Non è affatto una esagerazione parlare di Galliano meraviglia del Mugello. Come per altre zone del Mugello anche Galliano è legato alla nobile famiglia degli Ubaldini. Intorno all’anno 1000 s’iniziò a formare il borgo ai piedi del castello detto Palazzaccio. Tuttavia gli Ubaldini possedevano anche l’antica villa del Monte. Qui è stata trovata un’antica iscrizione riferita a feudatari mugellani risalente all’inizio del XII secolo.
Come altri tipici paesi toscani, Galliano meraviglia del Mugello era circondato da mura in pietrame di fiume. Il paese si trovava e tutt’ora si trova tra il fiume Sorcella e il Tavaiano. Entrambi oggi si gettano nel lago di Bilancino. Le abitazioni erano strette e lunghe e si affacciavano sulla via interna. Come consuetudine per tutti i borghi fiorentini, la chiesa venne edificata fuori dalle mura. Ben prima dell’anno 1000 esisteva una chiesa intitolata a San Pietro e un piccolo monastero. Secondo la tradizione la nuova chiesa dedicata a San Bartolomeo apostolo fu inaugurata e consacrata da un personaggio eccezionale.
Si tratta del santo archivescovo di Canterbury Thomas Becket martire della fede. Egli si trovò a passare da Galliano nel 1163 e sembra officiasse il rito di inaugurazione e consacrazione della nuova chiesa di Galliano.
Veniamo al nome di Galliano meraviglia del Mugello. Qualcuno ha creduto di far risalire il nome ai celti o galli basandosi su qualche sporadico toponimo della zona. Tuttavia la dicitura “Borgum” o “Castrum Gallani” sembra riferirsi proprio al gallo. Infatti l’immagine del gallo si trovava almeno su una delle porte principali.
Galliano meraviglia del Mugello ha ospitato almeno in un paio d’occasioni persino l’imperatore Ferderico II e forse anche il nonno imperatore Barbarossa. Marco da Galliano famoso compositore e considerato cofondatore dell’opera è originario di questo paese.
Meno conosciuto è Domenico del Mela che intorno al 1731 costruisce il primo pianoforte verticale. Tuttavia questa invenzione non fu né pubblicizzata né fatta pubblicamente riconoscere. E’ così che primo costruttore del pianoforte è stato riconosciuto un americano abitante in Pennsylvania Isacc Hawkins. Tuttavia il brevetto anche se legittimo è datato 1779 , più di quarantanni dopo l’invenzione del Del Mela.
Quanto al paesaggio Galliano meraviglia del Mugello non ha uguali. Arrivando dal lago di Bilancino ci accoglie un doppio filare di cipressi che sale serpeggiando verso la sorgente dell’acqua Panna. Ancor più sorprendente è il panorama al contrario scendendo da Panna. Galliano appare a sinistra all’improvviso dietro all’ultimo vecchio cipresso. Non ci sono più le antiche mura ma il paese appare ancor meglio difeso dal paesaggio circostante. Rannicchiato come in una culla sembra dormire cullato dai campi e dalle colline che lo circondano.
Sullo sfondo monte calvi e Montepoli e dietro i monti più alti verso il passo della Futa. Non lontano passa il sentiero della Via degli dei. A pochissimi chilometri si accede al lago di Bilancino. Poco più avanti il famoso convento del Bosco ai frati con il meraviglioso crocifisso di Donatello. Dalla parte opposta venendo da Santagata s’incontra forse il pezzo più bello della campagna del Mugello.