Nuova vita al Battistero di Firenze. Il restauro dei marmi esterni è durato quasi due anni. Infatti è terminato nell’autunno 2015, alla vigilia della visita di Papa Francesco a Firenze. Ora un’altra operazione, altrettanto monumentale, sta per iniziare nel bel battistero di San Giovanni.
Per dare nuova vita al battistero di Firenze la pulitura delle superfici interne comporterà il recupero di colonne e mosaici. L’Opera del Duomo è responsabile della conservazione e della valorizzazione del complesso del Duomo e dell’annesso museo.
Appare ovvio che il restauro delle superfici interne avvenga sotto la sua direzione. l’intervento sta entrando proprio in questi giorni nel vivo con l’allestimento di grandi impalcature alle pareti marmoree. Una prima fase consisterà in saggi e prove di pulitura. Successivamente, si procederà al cantiere di restauro vero e proprio, della durata prevista di circa 15 mesi.
A rendere l’operazione necessaria e non più rinviabile è lo stato dei marmi e delle altre strutture architettoniche del monumento. Col trascorrere del tempo, si sono notevolmente offuscati a causa dello sporco e dei depositi di fumo delle candele. Il restauro riguarderà inoltre anche la suggestiva raffigurazione dello Zodiaco. Infatti questa parte del pavimento è stata consumata da secoli di calpestio ma ritroverà presto il suo antico splendore.