GIOTTO E IL MUGELLO DA VIVERE E GUSTARE

Giotto e il Mugello è un abbinamento consueto che oggi acquista altre sfumature. Il Mugello è la terra d’origine della famiglia Medici. In particolare un triangolo tra San Piero e Barberino dove si trovano il Convento del Bosco ai Frati e i castelli di Cafaggiolo e Trebbio.

Il Mugello però è anche il luogo natale di 3 grandissimi artisti di livello mondiale: Giotto, Beato Angelico e Andrea del Castagno. Non finisce qui però perché ci sono anche insigni letterati. Spiccano Monsignor Della Casa autore del Galateo, Luca Pulci, Bartolomeo Corsini e Dino Campana. Unico grande artista contemporaneo vivente è lo scultore Giuliano Vangi di Barberino. Nella musica vanno citati Marco da Galliano cofondatore del melodramma e Monsignor Bartolucci.

Tuttavia il 2017 è l’anno di Giotto e il Mugello, nel senso che ricorrono 750 anni dalla nascita presso Vicchio. L’itinerario “Nel Mugello sotto il cielo di Giotto” è un evento straordinario, assolutamente da non mancare. E’ l’omaggio che il Mugello tributa al grande artista nato sul colle di Vespignano fino al 7 gennaio 2018.

Guardate questo esaustivo video di presentazione dell’iniziativa

Ci sono 2 opere di particolare importanza da ammirare: “La Madonna di San Giorgio alla Costa” e la “Vergine col Bambino”. La prima è esposta al Museo Beato Angelico di Vicchio la seconda è invece custodita nella Pieve di San Lorenzo a Borgo San Lorenzo.

Giotto e il Mugello presenta quindi due vere gemme che invitiamo i lettori a venire a visitare. L’itinerario “Nel Mugello sotto il cielo di Giotto” è promosso dall’Unione Montana dei Comuni del Mugello col contributo di vari enti. Un itinerario che da queste due opere di Giotto conduce il visitatore alla scoperta di dipinti e affreschi trecenteschi presenti nel territorio che recano, in varia misura, l’eco della sua arte.

Vi proponiamo questo video per approfondire il legame tra Giotto e il Mugello

In diversi weekend presso il museo di Vicchio e la pieve di Borgo ci sono state interessanti iniziative.

Una di queste è stata senz’altro la spiegazione e degustazione della “crema di Giotto”. Si tratta di un gusto espressamente creato dal pasticciere di Firenzuola Alessio Calamini. Una crema all’uovo tradizionale fiorentina con i sapori tipici dell’Alto Mugello. Miele di Castagno dall’aroma intenso e amaro e un infuso di nepetella, erba aromatica spontanea affine alla menta.

Vorremmo davvero invitare i nostri lettori a vivere questo particolare anniversario di Giotto e il Mugello. Potrebbe essere un’occasione per conoscere il nostro bel territorio alle porte di Firenze. Contattateci per qualunque domanda, curiosità o semplice informazione riguardante Giotto e il Mugello info@mugello-tuscany.com

2 Comments

  1. vandelli pittore

    Sono contento di aver scoperto questo blog

    • manucar

      scusi per il ritardo e grazie per il commento

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