Finalmente arriva il vero pane del Mugello. Si tratta del pane di casa, quello di una volta il pane buono che resta gustoso anche dopo qualche giorno.
Il vero pane del Mugello è frutto di una fruttuosa sinergia tra vari attori dell’agroalimentare. Vi sono infatti 8 aziende agricole, 2 antichi mulini a pietra e 2 panifici storici del Mugello.
Tutto inizia con un’attenta cura nella preparazione dei terreni. Poi si passa alla scelta del grano da seminare secondo i criteri dell’agricoltura integrata. Tale modalità di coltivazione prevede l’uso coordinato e razionale di tutti gli elementi della produzione. In questo modo è possibile ridurre al minimo il ricorso a sostanze e concimi “non naturali”.
Il buon grano del Mugello viene poi trasformato in farina di alta qualità. Il grano è macinato rigorosamente a pietra, ottenendo farina di tipo “2”, ricca di germe di grano, fibre, e minerali e di sapore inconfondibile.
Il Molino Foralossi si trova a Coniale, nel comune di Firenzuola nell’alto Mgello. Tuttavia esso non è sufficiente, e così interviene anche l’antico Molino Parri il più grande della Toscana. Infine arriva la panificazione, operata da due aziende mugellane di consolidata esperienza: Faini di Luco Mugello e Conti di San Piero a Sieve.
Il vero pane del Mugello viene prodotto in forme da 2 kg utilizzando lievito madre rinnovato giornalmente. Il metodo è quello della lievitazione naturale con cottura nel forno a legna, com’era d’uso nelle campagne toscane fino a qualche decennio fa. Il vero pane del Mugello richiede una lavorazione dai tempi più lunghi, sia per la maturazione dell’impasto che per la lievitazione finale. Tuttavia la differenza nella fragranza, nel profumo e nella consistenza, si sente tutta.
Il vero pane del Mugello è un prodotto tipico, di filiera garantita, perché nasce da un accordo tra imprese agricole locali, molini e panifici. E lo si può trovare già in diversi supermercati.