La ceramica toscana ha ottenuto un ulteriore recente riconoscimento.
Borgo San Lorenzo sarà infatti la 40° “Città della Ceramica“ in Italia e 4° in Toscana. Questo grazie al riconoscimento pervenuto dal Ministero delle Attività Economiche. Certamente un buon biglietto da visita per chi volesse conoscere questa realtà artistica alle porte di Firenze. Senza tralasciare una bella vacanza in un angolo davvero delizioso della campagna toscana. La ceramica toscana a Borgo San Lorenzo significa si identifica con la prestigiosa storia della Manifattura Chini. Quindi finalmente il Mugello sarà inserito all’interno delle grandi realtà della ceramica nazionale ed internazionale.
Tutto nasce quando Galileo Chini fonda la fabbrica “L’arte della ceramica” a Firenze nel 1896. Presto entrano in società anche i suoi cugini Chino, Pietro, Guido e Augusto. Arrivano anche premi e riconoscimenti prestigiosi all’esposizione di Torino (1998-1902) e l’Universale di Parigi del 1900.
Splendida la ceramica toscana di questa fabbrica che si ispira spesso a motivi floreali di gusto Art Nouveau-Liberty. Troviamo anche figure femminili dalla chiara influenza botticelliana per taluni passata attraverso i preraffaelliti.
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All’inizio del ‘900 Galileo Chini divenne tra i massimi esponenti del Liberty italiano. La sua fama di artista raggiunse anche l’Oriente tanto che fu chiamato a Bangkok per affrescare il Palazzo del Trono. Nel 1906 Galileo e Chino Chini fondano proprio a Borgo San Lorenzo la manifattura “Fornaci San lorenzo” . Il marchio sarà una grata sormontata da un Giglio in onore del martire cristiano San lorenzo.
La nuova fabbrica produrrà raffinate maioliche, spesso caratterizzate da una copertura a lustri metallici.
Un vasto settore della produzione sarà dedicato ai rivestimenti per architettura, che ancora oggi arricchiscono molti edifici del Mugello. Le fornaci san Lorenzo produrranno anche meravigliose vetrate, lampade e lampadari.
La fabbrica dopo varie vicissitudini continua a produrre ceramiche artistiche adatte anche all’arredo di lusso.
Il museo della manifattura Chini è ospitato nella bella Villa Pecori-Giraldi posta al centro del paese di Borgo San Lorenzo. Le sale della villa sono state finemente decorate in epoca tardo ottocentesca dagli esponenti della Famiglia Chini. Essa custodisce soprattutto interventi pittorici, ceramici e architettonici del grande Galileo Chini. Galileo Chini come già accennato, è uno dei massimi esponenti del Liberty italiano. Il museo della Manifattura Chini ospita anche una sorprendente collezione di vasi, vetrate e oggetti artistici della Manifattura Chini (Arte della Ceramica e Fornaci di San Lorenzo).
Al percorso museale è affiancato il laboratorio didattico per bambini “Chini Lab”.
A Borgo San Lorenzo e dintorni è stato costruito un itinerario Liberty costituito da opere della manifattura Chini.